Il teatro di Luca Ronconi e la città di Roma (parte II)

Conferenza nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Il mestiere dello storico del teatro. Con Marta Marchetti, Sapienza Università di Roma.
Il programma si articola in due incontri che invitano a una riflessione sul legame tra la città di Roma e Luca Ronconi (1933-2015). Lungo tutta la sua carriera, il regista non ha mai arrestato il suo dialogo con l’idea e le forme dello spazio, costruendo un modo tutto singolare di abitare la scena, la città e le parole.
L’incontro del 15 maggio è dedicato è dedicato al ritorno di Luca Ronconi a Roma negli anni Novanta, quando accetta la direzione artistica del Teatro di Roma (1994-1998). Con il supporto di materiali d’archivio e fonti orali, sarà ripercorsa la cronaca dei principali avvenimenti che portarono Ronconi a quell’incarico e individuata la squadra di lavoro che lì lo affiancò: personale amministrativo, tecnico, artistico e, naturalmente, attori. Si tratterà soprattutto di mettere in luce le linee direttive di un più ampio progetto culturale, in cui il mestiere di regista è costantemente alimentato dal desiderio di costruire una casa in teatro. Alcune tra le regie di quegli anni romani (da Verso Peer Gynt al Teatro Centrale, a Quer Pasticciaccio di Via Merulana al Teatro Argentina) saranno discusse proprio in relazione al suo modo di pensare e abitare il teatro istituzionale.
Marta Marchetti è professoressa associata presso il Dipartimento di Lettere e Culture Moderne di Sapienza Università di Roma. Le sue ricerche riguardano in particolare i rapporti tra letteratura e teatro, la storia della regia, il teatro in carcere e la formazione dell’attore mediale. Su Luca Ronconi ha pubblicato il volume Guardare il romanzo. Luca Ronconi e la parola in scena (Rubettino 2017) e curato, con Ilaria Lepore, il volume Cantiere Ronconi. Tracce, memorie, spettacoli, «La Rivista di Engramma», n. 224, maggio 2025.
Informazioni
Giovedì 15 maggio 2025
ore 16.30
La partecipazione alla conferenza in presenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
È consigliata comunque la prenotazione allo 060608, entro le ore 19.00 del giorno antecedente la conferenza. In caso di disponibilità le persone possono aggiungersi anche il giorno stesso sul posto.
I prenotati sono invitati a presentarsi entro le ore 16.15. Non è garantito l’accesso alla conferenza a coloro che arriveranno dopo le 16.30.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per la conferenza. Le mostre allestite nel museo potranno essere visitate previa esibizione del biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente. Per i possessori della MIC card è possibile acquistare un biglietto ridotto “solo Mostra”.
Tel 060608 attivo tutti i giorni 9.00-19.00
Massimo 60 partecipanti
Modalità di annullamento per i prenotati
In caso di impossibilità a partecipare all’attività prenotata, è necessario comunicare la disdetta tramite email al seguente indirizzo: disdetta.visite@060608.it (dal lun.al giov. ore 8.30 – 17.00/ ven. ore 8.30 – 13.30). In alternativa, è necessario chiamare il Contact Center 060608 (attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00)
Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura